Mastopessi

Mastopessi a Milano e Firenze, Lifting del Seno

Un seno pieno e compatto, a prescindere dalla dimensione, contribuisce certamente a donare bellezza e armonia al corpo di una donna.

Quando il seno è soggetto a ptosi (caduta), o presenta svuotamento, l’intervento di mastopessi (o lifting del seno) è una possibile soluzione per riportare le mammelle al loro stato originale e donare nuova femminilità al corpo.

La Dott.ssa Luccioli esegue gli interventi di mastopessi presso i suoi studi di Milano e Firenze.

Ringiovanire il seno per rendere il corpo più armonico e accentuare la femminilità.

  • Durata intervento: 2 – 3 ore
  • Anestesia: sedazione o anestesia generale
  • Post-operatorio: 7- 14 giorni

I vantaggi della mastopessi

  • risolleva il seno
  • permette di correggere capezzoli irregolari o troppo grandi
  • rende il seno nuovamente tonico e compatto
  • migliora l’aspetto generale del seno
  • rende la silhouette più armonica

Indicazioni per la mastopessi

L’intervento si rivolge alle donne che desiderino risollevare un seno cadente, dovuto a cause quali:

  • allattamento
  • gravidanza
  • repentina riduzione del peso
  • invecchiamento

La Dott. Luccioli sconsiglia la mastopessi alle donne che prevedono di intraprendere una gravidanza dopo l’intervento, in quanto l’allattamento potrebbe riportare il seno a cedere vanificando i risultati dell’operazione.

Come negli interventi di mastoplastica, è opportuno aspettare il completo sviluppo del seno della paziente prima di procedere alla mastopessi.

Come avviene l’intervento

In fase pre-operatoria la Dottoressa Luccioli andrà ad analizzare la conformazione del seno della paziente, ascoltando desideri e aspettative, in modo da delineare un risultato che sia in armonia con il resto del corpo.

A seconda della situazione di partenza sono adottabili tecniche diverse per risollevare il seno:

  • mastopessi: il chirurgo sposta l’areola in posizione più alta, modellando e riposizionando la mammella senza ridurre o aumentare il volume del seno
  • mastopessi con protesi: se il seno appare svuotato, si può impiantare una protesi per restituire il volume perduto
  • mastopessi con mastoplastica riduttiva: per risollevare e ridurre un seno troppo grande

Effettuate le incisioni necessarie, il chirurgo asporterà i tessuti in eccesso e riposizionerà il complesso areola-capezzolo intervenendo, se necessario e concordato, su capezzoli troppo grandi o irregolari.

Le cicatrici, per quanto ridotte al minimo indispensabile, resteranno comunque visibili (schiarendosi col passare dei mesi). In base alla modalità in cui si andrà ad intervenire, si potranno avere:

  • una cicatrice periareolare, corrispondente al bordo dell’areola
  • due cicatrici, una periareolare e una verticale
  • tre cicatrici, esito della tecnica “a T rovesciata”

Mastopessi: il post-operatorio

Il decorso post-operatorio prevede le classiche medicazioni, rimosse dopo pochi giorni, e l’uso di un apposito reggiseno contenitivo. La comparsa di gonfiore è fisiologica dopo interventi di questo tipo, e gli eventuali dolori post-intervento sono perfettamente controllabili con antidolorifici.

La Dott.ssa Luccioli consiglia di riprendere le attività lavorative dopo circa 10 giorni, e l’attività sportiva ad almeno 1-2 mesi dall’intervento.

La sensibilità dei capezzoli può apparire ridotta nei primi giorni dopo la mastopessi.

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